Direttore Generale Patrizia PEDRON
Direttore Artistico Valter FAVERO

“La musica può nominare l’innominabile e comunicare l’inconoscibile.”
(Leonard Bernstein)

E’ CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE
Per prenotare inviare un messaggio al numero 3394721228 oppure una e. mail al seguente indirizzo:
malipieroasolo@gmail.com scrivendo il vostro nome e cognome, data del concerto e numero dei posti da riservare.
La prenotazione è da considerarsi confermata solo dopo nostra comunicazione.
I posti riservati non sono nominali.

“CONCERTO DI APERTURA”

DOMENICA 27 APRILE, ORE 17:00
FONTE ALTO – CHIESA DI S. PIETRO

ASOLO CHAMBER ORCHESTRA

VALTER FAVERO – Direttore
Solisti:
GIUSEPPE BARUTTI, violoncello
MYRIAM DAL DON, violino

R. SCHUMANN (1810 – 1856)
Concerto per violoncello e orchestra in La minore Op. 129
1. Non troppo allegro
2. Adagio
3. Sehr lebhaft
Solista: GIUSEPPE BARUTTI, violoncello

E. ELGAR (1857 – 1934)
Serenade in MI minore per orchestra d’archi, Op. 20
Allegro piacevole
Larghetto
Allegretto

F. MENDELSSOHN BARTOLDY (1809-1847)
Concerto in MI minore per violino e orchestra, Op. 64 (MWV O14)
I. Allegro molto appassionato, II. Andante
III. Allegretto non troppo. Allegro molto vivace
Solista: MYRIAM DAL DON, violino

SABATO 3 MAGGIO, ORE 21
FONTE – AUDITORIUM TURCHETTO
GLAUCO BERTAGNIN, violino
VALTER FAVERO, pianoforte

F. SCHUBERT (1797 – 1828)
Sonata No. 3 in SOL minore per violino e pianoforte, op. 137 n. 3, D. 408
1. Allegro giusto
2. Andante
3. Menuetto e trio
4. Allegro moderato

T. A. VITALI (1663 – 1745)
Ciaccona in SOL minore

L. VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata in FA magg. No. 5 Op. 24 “Primavera”
Allegro
Adagio molto espressivo
Scherzo. Allegro molto
Rondò. Allegro ma non troppo

SABATO 10 MAGGIO, ORE 21:00
FONTE – AUDITORIUM TURCHETTO
MIRKO SATTO, fisarmonica
IRENE SQUIZZATO, fisarmonica

J. S. BACH (1685-1750)
Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ BWV 639
Nun komm’ der heiden heiland BWV 659

A. VIVALDI (1678-1741)
Allegro

J. PACHELBEL (1653-1706)
Ciaccona in Fa minore

G. F. HÄNDEL (1685-1759)
Arrivo della Regina di Saba

J. BRAHMS (1833 – 1897)
Es ist ein Ros’ entsprungen op 122 n.8

T. ALBINONI (1671-1751)
Adagio

SABATO 17 MAGGIO, ORE 21:00
FONTE – AUDITORIUM TURCHETTO
CLAUDIO ORTENSI, flauto
ALBERTO SPINELLI, pianoforte

W. A. MOZART (1756-1791)
Sonata No. 5 in SOL maggiore per flauto e pianoforte

C. DEBUSSY (1862 – 1918)
Syrinx per flauto solo

A. LONGO (1864 – 1945)
Suite per flauto e pianoforte

G. VERDI (1813 – 1901)
Pot- Pourris su ”Ernani” (Trascrizione di C.Schatz) per flauto e pianoforte

G. VERDI (1813 – 1901)
Pot- Pourris su “Il Trovatore” (Trascrizione di C.Schatz) per flauto e pianoforte

A. F. DOPPLER (1821 – 1883)
Fantasia pastorale ungherese per flauto e pianoforte

G. DONIZETTI (1797 – 1848)
Sonata per flauto e pianoforte

SABATO 24 MAGGIO, ORE 21:00
FONTE – AUDITORIUM TURCHETTO
Trio
MYRIAM DAL DON, violino
GIUSEPPE BARUTTI, violoncello
VALTER FAVERO, pianoforte

F. J. HAYDN (1732-1809)
Trio in SOL maggiore per pianoforte, violino e violoncello, Hob:XV:25 “all’ungherese”
1. Andante
2. Poco adagio, cantabile
3. Rondo all’Ongarese: Presto

F. SCHUBERT (1797 – 1828)
Trio per pianoforte n. 1 in si bemolle maggiore, op. 99, D. 898
1. Allegro moderato
2. Andante un poco mosso
3. Scherzo. Allegro. Trio
4. Rondò. Allegro vivace

LUNEDI’ 2 GIUGNO, ORE 17:00
LORIA – CHIESA DI SAN BARTOLOMEO
ASOLO CHAMBER ORCHESTRA
VALTER FAVERO – Direttore

J. S. BACH (1685-1750)
Concerto in re minore per due violini e orchestra, BWV 1043
Vivace
Largo ma non tanto
Allegro
Solisti: CARLO LAZARI – MYRIAM DAL DON

G. TARTINI (1692-1770)
Concerto in La magg. per violoncello, archi e basso continuo
Allegro
Larghetto
Allegro assai
Solista: FRANCESCO FERRARINI

A. VIVALDI (1678 – 1741) 15
Concerto in RE maggiore per violino, archi e basso continuo RV 208
Allegro
Grave Recitativo
Allegro
Solista: FRANCESCO COMISSO

A. CORELLI (1653 – 1713)
Concerto Grosso Op. 6 No.1
A tempo giusto
Allegro e forte
Adagio
Allegro
Allegro

SABATO 7 GIUGNO, ORE 21:00
ONIGO DI PEDEROBBA – CHIESA DI S. MARIA E S. ZENONE

BAROQUE CONSORT
Ubaldo Rosso, flauto traverso
Francesco Comisso,violino
Milena Punzi Anfossi, violoncello
Valter Favero, clavicembalo

C. P. E. BACH (1714–1788
Trio Sonata in Si minore – H567
Allegro
Adagio
Presto

J. S. BACH (1685-1750)
Sonata III BWV 1038
Largo
Vivace
Adagio
Presto (Allegro assai)

F. M. VERACINI (1690-1768)
Sonate op. 2 N. 12 in RE minore
Passagallo
Largo assai, e come sta, ma con grazia
Andante
Capriccio cromatico
Allegro, ma non troppo
Adagio
Ciaccona
Allegro, ma non presto

C. P. E. BACH (1714–1788
Trio Sonata in La minore – H567
Allegretto
Adagio
Allegro assai

SABATO 21 GIUGNO, ORE 21
ONIGO DI PEDEROBBA – MUNICIPIO – SALA CONSILIARE
“Solstizio d’Estate”
ASOLO BAROQUE ENSAMBLE
CARLO LAZARI, violino
ENZO LIGRESTI, violino
GIUSEPPE BARUTTI, violoncello
PATRIZIA PEDRON, violone
VALTER FAVERO, clavicembalo

A. CORELLI (1653 – 1713)
Sonata in La min. op. 1 N. 4
Vivace
Adagio
Allegro
Presto

A. VIVALDI (1678 – 1741)
Sonata da camera in Re min, Op. 1 N. 8 RV 64
Preludio
Corrente
Sarabanda
Giga

A. CORELLI (1653 – 1713)
Sonata in La magg. op. 3 N. 12
Grave – Allegro – Adagio
Allegro –Adagio
Vivace
Allegro
Allegro
Allegro

G. P. TELEMANN
Trio sonata in Re min. TWv 42:d10
Allegro
Adagio
Allegro
Presto
G. TARTINI (1692 – 1770)
Sonata in sol minore B g5 (GT 2.g05)
Trillo del diavolo
Largo
Allegro
Andante

SABATO 28 GIUGNO, ORE 21:00
CAVASO DEL TOMBA MUNICIPIO – SALA CONSILIARE

GIUSEPPE BARUTTI, violoncello
VALTER FAVERO, pianoforte

L. V. BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata per violoncello e pianoforte n. 3 in la maggiore, op. 69
Allegro ma non tanto
Scherzo. Allegro molto
Adagio cantabile – Allegro vivace

J. BRAHMS (1833-1897)
Sonata n. 1 in Mi minore per violoncello e pianoforte, op. 38
Allegro non troppo
Allegretto quasi Menuetto e Trio
Allegro

SABATO 5 LUGLIO, ORE 21:00
POSSAGNO – SACRO CUORE – PADRI CAVANIS
ASOLO CHAMBER ORCHESTRA
VALTER FAVERO – Direttore

A. VIVALDI (1678 – 1741)
Concerto in DO minore F 3 No. 1 RV401
Allegro non molto
Adagio
Allegro ma non molto
Solista: GIUSEPPE BARUTTI, violoncello

A. VIVALDI (1678 – 1741)
Da “Il cimento dell’armonia e dell’inventione”:
Le quattro stagioni per Violino, Archi & Basso Continuo

Concerto in Mi Maggiore ‘Primavera’, Op. 8 No. 1, RV 269
Allegro, Largo, Allegro

Concerto in Sol Minore ‘Estate’, Op. 8 No. 2, RV 315
Allegretto non molto, Adagio, Presto

Concerto in Fa Maggiore ‘Autunno’, Op. 8 No. 3, RV 293
Allegro, Adagio molto, Allegro

Concerto in Fa Minore ‘Inverno’, Op. 8 No. 4, RV 297
Allegro non molto, Largo, Allegro
Solista: COSTANTIN BESCHIERU, violino

SABATO 12 LUGLIO, ORE 21:00
CAVASO DEL TOMBA MUNICIPIO – SALA CONSILIARE
CARLO LAZARI, violino
LUDOVICO ARMELLINI, violoncello
VALTER FAVERO, pianoforte

J. HAYDN (1732-1809)
Sonata per violino e pianoforte in RE maggiore Hob XVa:2
Allegro
Poco adagio
Rondò: Allegretto

L. VAN BEETHOVEN
Sonata per violoncello e pianoforte n. 2 in sol minore, op. 5 n. 2
Adagio sostenuto ed espressivo
Allegro molto, piu tosto presto
Rondò: Allegro

W. A. MOZART (1756-1791)
Trio in SI b maggiore KV502
Allegro
Larghetto
Allegretto

SABATO 19 LUGLIO, ORE 21
S. ZENONE DEGLI EZZELINI – CHIESETTA ROSSA
“CONCERTO DI CHIUSURA XXVIII EDIZIONE 2025”
ASOLO CHAMBER ORCHESTRA
VALTER FAVERO – Direttore

E. GRIEG (1843 – 1907)
Holberg Suite – Suite in stile antico
Preludium – Allegro vivace
Sarabande – Andante espressivo
Gavotte – Allegretto
Air – Andante religioso
Rigaudon – Allegro con brio

J. S. BACH (1685-1750)
“Erbarme dich” Aria No. 39 dall’Oratorio ‘Matthäuspassion, BWV 244
Solista: Claudia Dal Pian, mezzosoprano

P. ČAJKOVSKIJ (1840-1893)
Serenata in do maggiore per archi, op. 48
1.Pezzo in forma di Sonatina. Andante non troppo
2.Valse. Tempo di valse. Moderato
3.Elegia. Larghetto elegiaco
4.Finale. Tema russo. Andante

CURRICULUM

VALTER FAVERO, direttore e pianista
Ha conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida del M° Massimo Somenzi, con il massimo dei voti e la lode, ottenendo un diploma di merito e borsa di studio. Allievo del violoncellista Mario Brunello, per la musica da camera, ha frequentato Masterclass tenute da Lev Vlasenko, Michail Voskresensky e Anatolj Vedernikov, docenti presso il Conservatorio Superiore di Mosca. Successivamente si è perfezionato con il M° Pier Narciso Masi e, presso l’Accademia Pianistica di Imola, con i pianisti Dario De Rosa e Mauren Jones. Determinante, per la sua formazione artistica, l’incontro con il grande pianista e didatta Aldo Ciccolini. Svolge un’intensa attività concertistica, sia come solista che in formazioni cameristiche, presso Associazioni ed Enti concertistici in Italia e all’estero. Si è esibito in prestigiose sale da concerto come: la Town Hall di Sydney, “Chapelle Historique du Bon-Pasteur” a Montréal, Centrepoint di Ottawa, Casa della Cultura di Sofia, Hardotèneti Muzeum di Budapest, Wagner Zale di Riga, Monestier De Sant Pere a Camprodon in Spagna per il XXII Festival Isaac Albèniz, Biblioteca de Catalunya a Barcellona, Teatro Laz Rosas de Madrid, Französische Kirche di Potsdam, Rocca Sforzesca di Imola, Sala dei Giganti di Padova, Ateneo Veneto di Venezia, Teatro degli Industri di Grosseto, Palazzo Siotto di Cagliari, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Kursaal di Bari, Teatro Bibiena di Mantova. Ha collaborato con straordinari artisti come: Bruno Canino, Roberto Prosseda, Leonora Armellini, Guido Corti, Matei Sarc, Bruno Cavallo e da diversi anni suona in varie formazioni cameristiche (Duo, Trio, Quartetto, Quintetto), con le prime parti dei Solisti Veneti, dell’Orchestra della Fenice, dell’Arena di Verona, dei Pomeriggi Musicali di Milano. Si occupa di produzioni monografiche, dedicate ai grandi compositori, come le Integrali delle Sonate di Bach, Mozart, Schubert, Beethoven per violino e pianoforte, Sonate e variazioni per violoncello e pianoforte di Beethoven, Concerti di Bach per pianoforte e orchestra. Dal 1992 è direttore dell’Istituto Musicale G. F. Malipiero di Asolo e direttore artistico delle seguenti manifestazioni: Festival Internazionale di Musica Classica Malipieroconcerti, Cavaso Classica. Nel 2012 ha costituito l’Asolo Chamber Orchestra, ensemble composta dai migliori musicisti del panorama musicale italiano. E’ docente presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto ed è regolarmente invitato in commissioni di concorsi pianistici e cameristici nazionali e internazionali.

GIUSEPPE BARUTTI, violoncello
Violoncellista veneziano tra i più talentuosi e raffinati interpreti italiani, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia sotto la guida del M° Adriano Vendramelli. Ha svolto un’intensa attività cameristica a fianco di musicisti quali Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Dejan Bogdanovich, Kostantin Bogino, Pavel Vernikov, Bruno Canino, Roni Rogoff, Alain Meunier e Rocco Filippini, suonando nei festival più prestigiosi del mondo. Per il Gran Teatro “La Fenice” di Venezia ha inciso l’integrale della musica da camera di Johannes Brahms, riscuotendo un considerevole successo di pubblico e critica. Ha ricoperto inoltre il ruolo di Primo Violoncello nell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano e, a soli ventuno anni, nell’ Orchestra del Gran Teatro la Fenice di Venezia. Fondamentali nella sua formazione sono stati gli incontri e l’intimo rapporto artistico avuti in gioventù con il grande direttore Sergiu Celibidache e con il violoncellista del Quartetto Italiano Franco Rossi: il primo per l’approccio fenomenologico alla musica fondato sostanzialmente sull’importanza della struttura e il secondo per il culto del suono. Dal 2001 è, assieme a Gianantonio Viero, Primo Violoncello dell’orchestra da camera “I Solisti Veneti” di Claudio Scimone, considerata dalla critica internazionale fra i più rappresentativi complessi musicali italiani, vero e proprio punto di riferimento mondiale per la musica barocca di scuola tipicamente veneziana ed europea. Con questa formazione ha suonato come solista nelle sale più prestigiose del mondo come il Wiener Muiskverein, la Philarmonie di Berlino, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, la Sala Simon Bolivar e il Teatro Teresa Carreno di Caracas, il Teatro Nazionale di Riga, il Teatro dell’Opera di Praga, la Tokio Suntory Hall, la Tokio Opera Hall, la Gulbekian Musichall di Lisbona, Center of Performing Tel Aviv, il JerusalemTheatre.

MYRIAM DAL DON, violino
Nata a Belluno, si diploma a 17 anni con M. Spirk con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Trento. Ha successivamente ottenuto il ”Premier Prix de Virtuositè avec distinction” sotto la guida di C. Romano al Conservatorio Superiore di Ginevra suonando in quell’occasione il Concerto di Mendelssohn con l’Orchestre de la Suisse Romande trasmesso dalla Radio svizzera Francese. Allieva in seguito di S. Accardo e N. Beilina, si è imposta all’attenzione del pubblico giovanissima con la vittoria al Concorso Biennale di Vittorio Veneto che le è valso il debutto con l’Orchestra della Rai di Torino diretta da S. Accardo. In seguito all’affermazione in importanti Concorsi Internazionali (“Romanini “di Brescia ,”Philips” di Milano,”Lipizer” di Gorizia,”Curci” di Napoli e “M. Abbado”di Sondrio), ha iniziato un’intensa attività solistica, anche come Primo violino solista de “I Solisti Veneti”, suonando nelle più prestigiose sale del mondo (Sala Verdi di Milano, Accademia di Santa Cecilia, Alice Tully Hall e Carnegie Hall di New York, Salle Gaveau di Parigi, Teatro Colon di Buenos Aires, Bunka Kaikan di Tokyo,Victoria Hall di Ginevra e molte altre) e cameristica, collaborando con artisti quali Giuranna, Petracchi, Sirbu, Meunier, Canino ed altri. La sua esecuzione del Concerto n.8 di Spohr, al Festival delle Settimane Musicali di Stresa, è stata commentata su “Le Figaro” come “..la rivelazione di un immenso talento. M. Dal Don è abbagliante di precisione, agilità e purezza di stile..ammirabile..”.Ha inciso per la Stradivarius il Concerto di Maderna e Widmung con l’Orchestra Verdi di Milano, ottenendo eccellenti critiche su “Le Monde de la Musique” e per la Denon le Variazioni sul “Mosè” di Paganini. Insegna al Conservatorio di Padova e si dedica con passione anche al repertorio per viola, dopo un diploma conseguito brillantemente nel 2004 al Conservatorio di Trento con lode e menzione speciale di merito.

MIRKO SATTO, fisarmonica e bandoneon
Fisarmonicista e bandoneonista tra i più interessanti del panorama concertistico internazionale, la sua ricerca musicale spazia tra la musica antica alla musica contemporanea, dal varietè alla musica moderna e tango argentino eseguito con il bandoneon. Il tutto volto alla ricerca di una sonorità calda, elegante, colta, personale e fortemente innovativa.
Mirko Satto ha iniziato lo studio della musica ed in particolare della fisarmonica con il M° F. Visentin per proseguire poi presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto (TV) con il M° Ivano Paterno diplomandosi nel 1999 con il massimo dei voti, lode e “Menzione d’onore”, ottenendo due borse di studio come miglior allievo del Conservatorio. Si è perfezionato con i Maestri Sergio Scappini, Hugo Noth e Wladimir Z ubitsky e con il celebre fisarmonicista e didatta Salvatore di Gesualdo meritando il “Premio Speciale del Docente” e la borsa di studio. Nel 1994 si è inoltre diplomato in oboe sotto la guida del M° Paolo Brunello. Ha vinto numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali di Fisarmonica tra i quali ricordiamo per la loro importanza: Camalò (Tv) dove la giuria gli assegna un premio speciale per la migliore esecuzione di un brano di autore italiano; Vercelli; – Erbezzo (Vr); – Laives (Bz ) Primo Premio Assoluto; – Camaiore (Lu) Primo Premio Assoluto; – Barga (Lu) vince il Premio Assoluto “La Nazione” e la giuria, inoltre, gli assegna un premio straordinario per la migliore esecuzione di un brano polifonico; – Verzuolo (Cn) Primo Assoluto Trofeo Memorial “S. Seimandi”, Rassegna “I Nuovi Talenti” organizzata dal Rotary Club di Cittadella (Pd). Nel 1999 è uno dei tre vincitori del Concorso “Progetto Musica” indetto dal Soroptimist International svolto tra i migliori neo-diplomati d’Italia. Ha suonato in oltre mille importanti Festivals e Rassegne concertistiche in tutto il mondo esibendosi nei più importanti teatri d’Europa, Australia, Africa, Giappone e Sud America (Opera City di Tokyio, Symphony Hall di Osaka, Yokohama Minato Mirai Hall Giappone, Teatro Amazon di Manaus Brasile, International Summer Music Festival e Beethoven Music Festival di Melbourne, The Organ of Ballarat Festival, Bendigo Festival, Murray River International Music Festival Australia). Fisarmonicista eclettico Mirko Satto spazia con disinvoltura dal “barocco” alla musica contemporanea, dal Variété francese al tango argentino adattando lui stesso pagine di autori importanti per il suo strumento. Affianca ad una intensa attività concertistica da solista importanti collaborazioni cameristiche. Come bandoneonista ha studiato con il leggendario Juan Josè Mosalini e attualmente si dedica al Tango di A. Piazzolla e celebri autori argentini esibendosi in varie formazioni cameristiche dal duo al quintetto fino a gruppi orchestrali. Ha suonato e collabora attualmente con l’Orchestra “Filarmonia Veneta” di Treviso, l’Orchestra “Malipiero” di Asolo (Tv), La VenetOrchestra, l’Orchestra del Veneto Orientale, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e l’Orchestra dell’Arena di Verona e molte altre. Ha inciso dieci cd sia in formazioni cameristiche che da solista e registrato per la RAI di Milano. È docente di Fisarmonica presso il Conservatorio “Venezze” di Rovigo.

IRENE SQUIZZATO, fisarmonica
Nata nel 1997 a Mirano (VE), ha iniziato lo studio della fisarmonica presso la scuola media a indirizzo musicale Vico-Ungaretti di Spinea sotto la guida del M° Enrico Palù proseguendo poi gli studi presso il Liceo Musicale Giorgione di Castelfranco Veneto (TV) con il Maestro Mirko Satto. A luglio 2020 ha conseguito il Diploma Accademico di I livello con il M° Ivano Paterno presso il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto (TV) e a luglio 2022 ha concluso il percorso di studi ottenendo il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e la Lode presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze con il M° Ivano Battiston.
Si è perfezionata con importanti Maestri come Ivano Battiston, Mirko Satto, Hugo Noth, Stefan Hussong e GrzgorStopa. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali di fisarmonica come solista e diverse formazioni tra i quali: Concorso Nazionale “Musica Insieme Scuole”, Jesolo (VE); Concorso Internazionale ” Giovani Talenti”, Spinea (VE); Concorso Internazionale “Giovani Musicisti”, Treviso (TV); Concorso Internazionale “Bruno Serri”, Serramazzoni (MO); Concorso Internazionale “Orlando Campanini”, Felino (PR) “Primo premio internazionale Tienno e IllerPattacini”, Bibbiano (RE); “Premio Internazionale la Fenice”, Coriano (RN); “DanubiaTalents Liszt International Music Competition”, Roma (RM); “Italia Award 2024”, Giulianova (TE), 3° Premio Internazionale “Giorgio Ceccarelli”, Abetone Cutigliano (PT), classificandosi sempre tra i primi tre. Nel 2017 ottiene il primo premio al Concorso Internazionale “Serate Italiane in Russia” a Tula, Russian Federation e nel 2019 al Concorso Internazionale “Catalunya Break” a Calella, Spagna; Ha avuto occasione si esibirsi in numerose sale da concerto in Italia (Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, Auditorium Pollini di Padova, Salone dei Cinquecento a Firenze, Sala del Buonumore del Conservatorio L. Cherubini di Firenze, Centro Internazionale La Pira a Firenze, Villa Contarini di Piazzola sul Brenta…) e all’estero (Spagna, Russia, Polonia, Svizzera e Ungheria). Nel 2017 si è esibita con la “World Accordion Orchestra”, a Osimo in occasione della 70esima Coppa Mondiale (CIA) e nel 2019 ha collaborato con l’Orchestra di Padova e del Veneto nell’esecuzione della suite n. 2 op. 53 per orchestra di P. Tchaikovski. Nel 2021 e 2022 ha partecipato al Fortissimissimo Firenze Festival organizzato da Amici della Musica di Firenze e nel maggio 2023 ha collaborato con la Fondazione G. E. Ghirardi Onlus e il Teatro La Fenice di Venezia. Dal 2012 è prima fisarmonica della “Fisorchestra Armonia” di Treviso diretta dal maestro Mirko Satto, con la quale si è esibita in numerosi teatri in Italia (Gran Teatro Geox di Padova, il Teatro Comunale di Treviso, Teatro Dina Orsi di Conegliano…) e all’estero (Germania, Svizzera). Nel giugno 2021 ha partecipato al progetto della Collezione 2021 di Nuovo C.D.M.I.prima, in collaborazione con Ars Spoletum Music & Publishing.Dallo stesso anno è componente attiva del “Florence Acco Quartet”, quartetto di fisarmoniche, con il quale ha avuto modo di esibirsi sia a livello Nazionale, nel territorio toscano e veneto, che in ambito Internazionale, portando la loro musica in Ungheria in occasione del“PécsHarmonikaFesztivál”(FestivaldiFisarmonicadellacittàdiPécs) e della Festa Nazionale dell’Ungheria.

CLAUDIO ORTENSI, flauto traverso
Nato a Bologna, si diploma in Flauto con il massimo dei voti nel 1974 al Conservatorio “G.B.Martini” della propria città natale, sotto la guida del concertista di fama internazionale M° Giorgio Zagnoni. Nello stesso anno vince la selezione nazionale per la composizione dell’Orchestra del “Festival Lirico Internazionale Città di Barga”, formata da giovani strumentisti italiani ed americani (questi ultimi facenti parte del “New Music Group” di Philadelphia). Subito dopo vince la selezione per il posto di I Flauto presso l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con sede a L’Aquila, con la Dir.ne Stabile del M° Gianluigi Gemetti, lì sostenendo, in 5 anni di attività, oltre 150 Concerti, sotto prestigiose bacchette (Zecchi, Vlad, Siciliani, ecc…) ed assai famosi solisti (come il celebre violinista russo, M° Kogan). Dal 1976 è titolare (di ruolo) della cattedra di Flauto traverso presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “Peri-Merulo” di Reggio Emilia, potendo vantare oltre 38 allievi Diplomati. Sempre nell’ambito del “Peri” ha sostenuto un’intensa attività di Concerti con l’Ensemble “Musica Realtà”. Dopo essersi perfezionato in Francia con il M° András Adorjan, presso l’Accademia di Musica di Nizza, è stato finalista al Concorso di Musica da Camera di Corsico (MI) e, a livello Nazionale, al Concorso RAI “Auditorium, rassegna di Giovani Interpreti” a Roma.
È stato fondatore (ed esecutore) del Progetto “TOYS Ensemble” di Modena, sotto la direzione artistica del celebre e compianto M° Franco Donatoni, altresì suonando nelle più prestigiose stagioni italiane (Biennale di Venezia, Centro Culturale “Olivetti” di Ivrea, S. Cecilia e Foro Italico di Roma, Ass. Musicale “Jonica”, RC, Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, AQ, Bologna e l’Umanesimo (Pinacoteca Nazionale), Cantiere Internazionale d’Arte (Montepulciano). Dal 1988 forma un Duo stabile con il chitarrista Carlo Mastropietro di Reggio Emilia, proponendo un repertorio che spazia dal ‘700 al più ardito Contemporaneo, con all’attivo oltre 150 Concerti in importanti Rassegne di Italia e Germania (Amici del Museo del Teatro alla Scala, MI, Teatro “Valli”, RE, Teatro “Rossini” di Lugo, RA, Festival Chitarristico Internazionale di Berlino, Hannover, Bayreuth, Ratisbona, Amici della Musica di Stintino, SS, ecc…), e lusinghiere critiche di importanti quotidiani italiani ed esteri. Nell’ambito della “Biennale di Venezia” è stato presentato il loro cd, “Finestre sul Novecento”, a cura di Rivolato di Treviso, e dedicato ad autori del secolo scorso. Tale cd ha ottenuto la massima e più lusinghiera valutazione (musicale e tecnica) dalle più importanti riviste italiane del settore (CD-Classica, Amadeus, FaLaUt, ecc…). In questi ultimi anni ha sviluppato il repertorio per Flauto e Arpa con l’arpista Anna Pasetti, formando con un Duo stabile ed assai impegnato in una costante ricerca e riscoperta di importanti brani e Sonate di compositori Italiani di sicuro valore, altrimenti destinate a rimanere nell’ombra. La loro registrazione di un cd interamente dedicato all’opera del grande flautista e compositore milanese Luigi Gianella (fine ‘700 inizi ‘800), a cura della Casa discografica “TACTUS” ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti dalla critica specializzata.

ALBERTO SPINELLI, pianoforte
diplomato in pianoforte a pieni voti al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, si è perfezionato in pianoforte e musica da camera frequentando numerose Accademie e Corsi di perfezionamento di Musica da camera con Dino Asciolla, Franco Rossi, il Trio Čajkovskij, Si è esibito in numerose sale da concerto italiane, nella ex Unione Sovietica (Festival Internazionale del duo pianistico) in Francia, in Svizzera e Germania rivolgendo la propria attenzione soprattutto alla musica da camera con svariati ensemble.
Ha inciso, insieme al pianista Giuseppe Modugno, un cd per la casa discografica Nuova Era: la prima registrazione assoluta dell’opera omnia di Mendelssohn per pianoforte a quattro mani. Compare nell’incisione del Variazioni Goldberg di Bach uscite nel 2011 per Aura Musica.
È stato vicedirettore del Coro e dell’orchestra della Cappella Musicale Arcivescovile della basilica di S. Maria dei Servi di Bologna. Ha diretto il coro della chiesa di San Michele in Bosco con il quale ha effettuato numerosi concerti e canto per liturgia. Nel 1992 ha fondato il Coro dell’Istituto Magistrale Statale “L. Bassi”, primo coro scolastico a Bologna, con il quale ha svolto intensa attività per dieci anni consecutivi.
Ha costituito e diretto l’Ensemble Camerata Armonica di Bologna riunendo i migliori strumentisti e prime parti di prestigiose orchestre con l’obiettivo di proporre e valorizzare le composizioni per orchestra d’archi di compositori della grande scuola barocca strumentale di Bologna.
È membro del gruppo pianistico tedesco “Baynov Piano Ensemble” con il quale ha tenuto concerti in Italia e Germania ed effettuato diverse incisioni. Nel 2014 insieme a Silvia Orlandi e Antonella Vegetti ha fondato il Trio Pianistico di Bologna, uno dei rarissimi ensemble che esegue musiche per pianoforte a sei mani, con il quale ha realizzato un cd per la casa discografica Da Vinci Classic.
E’ stato docente di Pianoforte al Liceo Musicale A. Bertolucci di Parma e attualmente è Tutor Coordinatore presso il Conservatorio A. Boito di Parma.
Dal 2009 è Presidente della Sezione Uciim di Bologna e svolge attività di formazione e aggiornamento per docenti delle scuole di ogni ordine e grado.
È attivo da anni nell’ambito della divulgazione culturale e musicale collaborando con diverse associazioni, tra le quali l’Università Carlo Tincani di Bologna, per la quale tiene una corso di Storia della Musica con lezioni concerto che hanno suscitato grandissimo interesse.

CARLO LAZARI, violino
Veneziano classe 1962, inizia giovanissimo lo studio del violino con il violinista e tenore Emilio Cristinelli e conseguita la maturità scientifica si diploma in violino nel 1984 col massimo dei voti al Conservatorio di Venezia sotto la guida di Renato Zanettovich, continuando in seguito lo studio del repertorio violinistico all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo ed alla Scuola di Musica di Fiesole con Stefan Gheorghiu; ha inoltre preso parte a masterclass tenuti da Franco Gulli ed Henryk Szering presso l’Accademia Chigiana di Siena e Nathan Milstein al Muraltengut di Zurigo. Premiato dalle giurie di molte rassegne violinistiche nazionali ha ottenuto il 2° premio (1°non assegnato) al IX° Concorso Internazionale di violino “A.Curci” di Napoli. Suona stabilmente dal 1981 con l’”Ex Novo Ensemble” di Venezia prendendo parte in tutte le numerose tournée ed incisioni discografiche per Dynamic, Ricordi, Stradivarius, AS Disc e Giulia Records, con programmi monografici di C.Ambrosini, L.Berio, F.Busoni, E. Casale, M.Dall’Ongaro, G.Donizetti, B.Maderna, G.F.Malipiero, G.Rossini, A.Schoenberg, F.Schubert, G.Sgambati, C.Togni, E.Wolf-Ferrari, nonchè opere di A.Casella, I.Pizzetti e N.Rota. E’ primo violino del quartetto d’archi “Ex Novo”. Sul versante filologico, come violinista barocco collabora coll’ ensemble “L’Arte dell’Arco”. E’ membro del complesso “I Solisti Filarmonici Italiani” con il quale incide per “Denon” ed effettua tourneé in tutto il mondo. Suona un violino costruito a Mirecourt da Didier Nicolas nei primi anni dell’800, ed è docente di violino presso il Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia.

FRANCESCO COMISSO, violino
Diplomatosi in violino e viola presso il conservatorio di Venezia sotto la guida del Prof. Giulio Bonzagni si trasferisce in Germania, dove nel 2001 ottiene con il massimo dei voti il titolo accademico di “Konzertdiplom” presso la Musikhochschüle di Amburgo nella classe del Prof. Andreas Röhn Si perfeziona con il M° Dejan Bogdanovich. Ha lavorato per vent’anni come concertino dei Primi Violini de “I Solisti Veneti” di Claudio Scimone, suonando, anche in veste di solista in più di quaranta paesi, nelle sale più prestigiose (Wiener Muiskverein, Teatro alla Scala di Milano, Sala Tschaikowsky di Mosca, Salle Gaveau di Parigi, Tokio Suntory Hall, Tokio Opera Hall, la Philarmonie di Berlino, Gulbekian Musichall di Lisbona, Center of Performing Arts, National Theather di Pechino, Tel Aviv et Jerusalem,Theater, Teatro Teresa Carreno e Sala Simon Bolivar di Caracas ecc..) e nei Festival più importanti del mondo.
Ha suonato sempre come solista con: gli Interpreti Veneziani, la Filarmonia Veneta, gli Hamburger Synphoniker, l’orchestra da Camera Ferruccio Busoni (Trieste), l’Orchestre du Festival de la Printemps di Saint-Dizier (FRANCIA). Nella musica da camera svolge intensa attività a fianco di musicisti di levatura internazionale quali, Pavel Vernikov, Hugo Ticciati, Vladimir Mendelssohn, Sonig Tchakerjan, Danilo Rossi, Dejan Bogdanovic, Emmanuelle Bertrand, Pierre-Henry Xuereb, Pierre Fabrice, Patrick Gallois, Andrea Lucchesini e Alessio Allegrini. In campo orchestrale collabora in qualità di Primo Violino di Spalla con: l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonia Veneta, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, il Colibrì Ensenble, l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra da Camera di Pordenone e sempre come prima parte con: l’Orchestra della Fenice di Venezia e l’Orchestra dell’Arena di Verona. Ha collaborato con: l’Orchestra del Teatro Alla Scala di Milano, la Filarmonica della Scala e l’Orchestra Nazionale RAI di Torino suonando sotto la direzione di Semyon Bichkov, M. W. Chung, Daniel Baremboim, Daniele Gatti, Riccrdo Chailly, Emanuel Krivine, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Daniel Harding, Yuri Bashmet. Ha effettutato riprese audio e video per la RAI, Rai Quirinale, Dynamic Rai Trade, TeleCapodistria, TDK, Velut Luna, H, Arthaus Musik, Brilliant Classic, Da Vinci Publishing. Violinista e fondatore del Trio Gustav con Olaf John Laneri e Dario Destefano, ha inciso con questa formazione per Brilliant Classics e Da Vinci Publishing gli integrali dei trii di Mendelssohn, Bossi, Wolf-Ferrari e Sharwenka. Dal 2016 è Primo Violino di Spalla della Camerata Strumentale di Prato. E’ inoltre membro dell’ O/Modernt Chamber Orchestra, formazione internazionale fondata dal violinista Hugo Ticciati che comprende top-players provenienti da tutto il mondo. E’ docente di violino presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine. I suoi violini sono un Don Nicola Amati del XVIII° secolo e un Franco Simeoni del 2015

FRANCESCO FERRARINI, violoncello
Nato a Verona, si è diplomato con votazione dieci e lode nella classe del M° Luca Simoncini; ha studiato dal 1984 al 2000 con il M° Franco Rossi che lo ha considerato tra i suoi migliori allievi, instaurando con il Maestro un rapporto di studio ed amicizia intenso. A partire dal 1991, per sei anni, si è perfezionato con il M° Mario Brunello. Inizia subito un’intensa attività concertistica, cameristica e solistica arrivando a collaborare con musicisti di fama internazionale: Jorg Demus, Boris Belkin, Mario Brunello, Pietro De Maria, Francesca Dego, Bruno Canino, Pavel Vernikov Danilo Rossi e molti altri. Inoltre ha tenuto collaborazioni con musicisti di “frontiera” quali C. Corea, G. Bregovic, F. Battiato, N. Nymann ed altri. Attualmente ricopre il ruolo di primo violoncello presso il Teatro La Fenice di Venezia, Sempre come primo violoncello collabora con le orchestre dei maggiori teatri italiani: Orchestra del San Carlo di Napoli, Orchestra del Comunale di Bologna, Orchestra del Maggio Fiorentino, Orchestra del Regio di Torino, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra del Regio di Parma, Orchestra dell’Arena di Verona. Suona come primo violoncello e solista con orchestre da camera quali: I Solisti Filarmonici Italiani, I Solisti Veneti, I Virtuosi Italiani, L’Orchestra da camera Busoni di Trieste, I Solisti del Teatro Regio di Parma, l’Arte dell’Arco… E’ docente di violoncello presso il Conservatorio Statale di Musica “E.F. Dall’Abaco” di Verona. Suona su un importante violoncello del ‘700 della scuola italiana, su un violoncello Tirolese del 1600, e su un Giovanni Lazzaro del 2019.

UBALDO ROSSO, flauto traverso
Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Genova sotto la guida del M° Glauco Cambursano. Ha ricoperto in seguito il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano e collaborato con il “Teatro alla Scala” di Milano, l’Orchestra della RAI di Torino e l’Orchestra della RSI di Lugano. Si è dedicato con grande attenzione alla ricerca ed allo studio della musica antica su strumenti storici, partecipando a corsi e seminari in tutta Europa e seguendo in special modo le lezioni di B. Kuijken a Brema, S. Preston a Clisson e O. Peter alla Schola Cantorum di Basilea. È risultato vincitore di una borsa di studio del British Council grazie alla quale ha conseguito il Diploma di Merito alla “Guildhall School of Music di Londra” nella classe di S. Preston. Da anni ospite di importanti Istituzioni e Festival nazionali ed internazionali, si è esibito in concerto in Italia ed in tutta Europa, oltre che negli USA, Canada, Guatemala, in Messico e in Malesia. Ha registrato le opere per flauto di Mozart e le sei Sonate op. 91 di J. B. de Boismortier; con l’Ensemble Astrée alcune opere di Felice Giardini, Gaetano Pugnani, Tomaso Giordani e i Concerti da Camera di Antonio Vivaldi. Con il CTI (Classico Terzetto Italiano) ha registrato quattro cd monografici dedicati a F. Carulli, J. Kreutzer e J. Kuffner. È stato per oltre 40 anni titolare della cattedra di Flauto nei Conservatori di stato.

MILENA PUNZI ANFOSSI, violoncello
Si è formata artisticamente con i maestri Dario Destefano, Andrea Scacchi e Roberto Trainini. Diplomata con il massimo dei voti al Conservatorio Ghedini di Cuneo, ha studiato al Conservatorio di Oviedo (Spagna) con il Maestro Viguen Sarkissov, partecipando a vari concerti con gruppi da camera a Gijon, Santander e alla Casa Reale di Madrid. Svolge attività concertistica in diverse formazioni da camera e collaborato con nomi di rilievo internazionale quali Massimo Palumbo, Michel Lethieck, DarkoBrlek, Sasa Dejanovic, Gianmaria Bonino, Roberto Ranfaldi, Stefano Vagnarelli, in stagioni musicali e festival internazionali tra cui il festival di Lubiana, il festival di Prades, Nancyphonies ed inoltre in Spagna, Belgio, Slovenia, Cina e Corea del Sud. Ha collaborato con orchestre sinfoniche con nomi importanti quali Ennio Morricone e il regista Nanni Moretti, il Teatro Lirico di Trieste, l’Orchestra Filarmonica di Torino. Recentemente ha intrapreso un nuovo indirizzo professionale suonando in formazioni da camera con strumenti storici. Nel contempo si è avvicinata alla musica sperimentale elettronica, suonando con Nicolas Jaar in alcuni importanti rassegne: Rewire festival all’Aia, ClubToClub di Torino, Dark Mofo in Tasmania.

ENZO LIGRESTI, violino
Si è diplomato nel 1989 al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia sotto la guida di Aldo Nardo con il massimo dei voti. Nel 1991 ha conseguito presso l’Accademia Internazionale Superiore di Musica di Biella, il relativo diploma sotto la guida di Corrado Romano con esito di “Eccellente con menzione speciale”. Successivamente sempre con Corrado Romano ha frequentato il Conservatorio di Ginevra e nel 1994 si aggiudica il Primo Premio di “Virtuosité” con menzione speciale, il “Prix Henry Stern” e il “Prix Maggy Brettmayer”. Nel 1994 ha eseguito a Ginevra e registrato per la Radio Nazionale Svizzera, il Concerto di Mendelsshon con l’Orchestra della Suisse Romande. Successivamente si è perfezionato con Giuliano Carmignola e ha frequentato l’Accademia “Stauffer” di Cremona con Salvatore Accardo (1994/1995). E’ stato premiato in numerosi concorsi: “Lorenzo Perosi” (Biella 1989), “Ada Dal Zoppo” (Mantova 1990), “A. M. A. Calabria”( Lamezia Terme 1990), “Rovere d’Oro”( Imperia 1991), “G. B. Pergolesi” (Napoli 1993), “Città di Vittorio Veneto”(Vittorio Veneto 1995), “Andrea Postacchini”(Fermo 1998), “Valsesia Musica 2000” (Varallo Sesia 2000). Nel 1992 ha collaborato con l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze in qualità di spalla dei secondi violini. L’artista ha effettuato diverse registrazioni discografiche, collaborando anche con il pianista Aldo Ciccolini e il violoncellista Rocco Filippini , alcune delle quali prime registrazioni mondiali.
Inoltre dicono di lui:
…Enzo Ligresti si è subito imposto alla mia attenzione per le sue non comuni doti di musicista e di virtuoso…La sua esperienza derivata dalla assidua attività concertistica ne fanno un musicista completo
Aldo Ciccolini
Le esecuzioni di Enzo Ligresti si sono sempre dimostrate di altissimo livello tecnico e artistico
Claudio Scimone
É docente di ruolo presso il Conservatorio di Musica ” A. Steffani ” di Castelfranco Veneto.
Svolge intensa attività concertistica come solista e in formazioni cameristiche in Italia e all’estero, sempre con grande consenso di pubblico e stampa, collaborando con i seguenti gruppi:
• I Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone
• Orchestra da camera Italiana di Salvatore Accardo
• Trio Veneto (Enzo Ligresti violino, Marco Dalsass Violoncello, Gabriele Vianello pianoforte)
• Orchestra “Antonio Vivaldi di Venezia”
• L’Asolo Chamber Orchestrale, diretta da Valter Favero
• Devil’s Duo (Enzo Ligresti violino, Achille Gallo pianoforte), specializzato nell’esecuzione di musiche da film, arragiate per violino a pianoforte dal pianista Achille Gallo.

COSTANTIN BESCHIERU, violino
Vincitore del Primo Premio al Concorso Internazionale “Francesco Geminiani” di Verona (2004), il Primo Premio al Concorso “Il miglior diplomato del Veneto – 2004” (2005), il Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale “E.Coca” 1999 Chisinau (Moldova). Nato a Chisinau inizia lo studio del violino all’età di sei anni nella capitale della Moldavia presso il liceo musicale “C. Porumbescu” con S. Balaescu in seguito con I. Cazacu. Prosegue i suoi studi musicali con M. Valmarana al Conservatorio di Venezia “B. Marcello” e successivamente negli USA dove svolge attività solistica, in formazioni da camera e nel ruolo di Konzertmeister nell’orchestra del Texas University of Music (Houston). In vent’anni di carriera si esibisce nelle maggiori rassegne musicali in Italia (Teatro alla Scala di Milano, Auditorium Toscanini di Torino, Auditorium Parco della Musica Roma, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro San Carlo di Napoli etc.) e all’estero (Lussemburgo, Svizzera, Giappone, Francia, Spagna, Olanda, USA, Argentina, Brasile, Russia, etc.) da solista, in varie formazioni da camera ed orchestrali. In veste di solista si è esibito con diverse orchestre tra cui I Virtuosi Italiani, I Solisti Italiani, Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, I Virtuosi di Venezia, Orchestra Sinfonica di Udine, la FVG Orchestra, Orchestra Nationala de Camera a R. Moldova, I Musici Veneziani, Mitteleuropa Orchestra, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Con il Settimino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nel 2020 inaugura la stagione “I Concerti della Capella Paolina” al Quirinale della Repubblica, concerto trasmesso in diretta Rai 5, Radio 3 Rai, in Euroradio e Mondovisione. L’esperienza artistica è maturata grazie anche agli incontri con violinisti tra i più importanti del panorama musicale mondiale quali: Salvatore Accardo, Massimo Quarta, Pavel Vernikov, Sergej Krylov, Ilya Grubert, Pavel Berman, Lucie Robert. Attualmente ricopre stabilmente il ruolo di violino di fila presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il ruolo di Konzertmeister ospite presso la Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, FVG Orchestra, Orchestra Sinfonica di Sanremo, la Camerata Ducale. Suona un violino del Maestro liutaio Rodolfo Fredi (Roma 1922).

LUDOVICO ARMELLINI, violoncello
A 18 anni si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova sotto la guida del M° Fernando Sartor. Nel 2015 ha conseguito con il massimo dei voti il diploma al corso di perfezionamento di violoncello tenuto da Giovanni Sollima all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si è perfezionato con i Maestri Luca Simoncini, Stefania Redaelli e Marian Mika. Tiene concerti come solista e in duo con la sorella gemella Leonora, pianista di fama mondiale con la quale si è esibito nelle più importanti sale di città cinesi come Pechino, Guangzhou, Jinan, Tianjin, ecc. Suona nel Trio AMAR, con Leonora e la violinista Laura Marzadori (spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano), formazione che è stata insignita del prestigioso XXXII Premio Franco Abbiati, ricevendo in particolare il Premio Pietro Farulli per la musica da camera nella sua prima edizione. Con la medesima formazione ha recentemente suonato in diretta radiofonica su Rai Radio Tre in occasione de I Concerti del Quirinale. Ha suonato per importanti stagioni tra le quali il Festival Dino Ciani di Cortina d’Ampezzo, gli Amici della Musica di Ancona, l’Associazione Artisti in Concerto di Mantova, il Politecnico di Torino, l’Associazione Musicale Lucchese, gli Amici della Musica di Mestre, gli Amici della Musica di Forlì, il Festival Internazionale di Spoleto, il Festival Note sul mare di Ischia, il Festival Galuppi di Venezia, Asolo Musica, Yamaha Piano Discovery, il Kazhakh National University of Arts di Astana (KZ). In qualità di solista è risultato vincitore in vari concorsi nazionali e internazionali tra cui il Primo premio assoluto di tutte le categorie nella IV edizione del Concorso Internazionale “Pia Tebaldini” di Brescia, premio “Terme SPA” e “Salsubium SPA” nella XV Rassegna “Migliori Diplomati d’Italia” di Castrocaro Terme. In ambito cameristico tra gli altri ha vinto il Primo premio assoluto per la musica da camera al Concorso Maria Grazia Vivaldi di Montalto Ligure (2013) e al Concorso Val di Sole (2015). Nel 2011 è stato selezionato per partecipare alle attività concertistiche dell’OGI(Orchestra Giovanile Italiana), vincendo una borsa di studio come prima parte nei violoncelli. Dal 2015 collabora con l’orchestra I Solisti Veneti. Ha inciso per Velut Luna e Decca.